Invitalia ha messo online la Piattaforma per candidarsi alle procedure di progettazione e lavori. Giugni: “Importantissimo viatico per azione efficace e trasparente”.
Roma, 7 maggio – Nasce un Sistema di Qualificazione per progettisti che vogliano candidarsi a partecipare alle procedure di affidamento del Commissario Unico per la Depurazione fino all’importo di un milione di euro. E’ online la nuova Piattaforma telematica, costruita e gestita dalla Centrale di Committenza Invitalia, con cui il Commissario Maurizio Giugni e la sua Struttura, che si occupa degli interventi necessari a uscire da quattro infrazioni comunitarie sulle acque reflue urbane, potrà effettuare procedure negoziate e ristrette relative a servizi di progettazione. Al fianco del Sistema di Qualificazione è istituito, inoltre, un ‘Albo Fornitori’ per l’affidamento di lavori e servizi tecnici.
Disciplinato dall’articolo 134 del Codice dei Contratti Pubblici, il Sistema di Qualificazione avrà l’effetto di comporre un elenco di interlocutori qualificati con i quali rapportarsi al momento di affidare servizi e lavori. Invitalia seguirà per conto del Commissario l’intera attività di qualificazione, l’elenco degli operatori, le estrazioni per le procedure negoziate, l’individuazione dei soggetti da invitare a presentare l’offerta nelle procedure ristrette fino al milione di euro, oltre alle eventuali successive fasi di affidamento.
“Questo Sistema – afferma il Commissario Giugni – è un importantissimo viatico per assicurare efficacia alla nostra azione. Quale Stazione Appaltante tra le più importanti d’Italia per importo e numero di lavori, avevamo necessità di un meccanismo veloce, che ci ‘presentasse’ professionalità di alto livello, con i giusti requisiti tecnici e di legalità per lavorare assieme alla Struttura. Assieme all’Albo dei componenti per i Collegi Consultivi Tecnici – conclude Giugni – abbiamo messo in piedi un set di azioni amministrative decisive per il presente e il futuro”.
“Grazie a Invitalia – spiega il Subcommissario Stefano Vaccari, referente della Struttura – per aver realizzato un prodotto di grande livello, costruito secondo le indicazioni dell’ANAC, che ci permetterà di gestire tante procedure tagliando i tempi e puntando nel contempo sulla qualità e la trasparenza. Ci auguriamo – aggiunge Vaccari – una forte partecipazione di operatori, pronti ad accompagnarci nella complessa attività di messa in regola delle tante questioni aperte che si trovano nel Paese in campo fognario e depurativo”.